La Questura di Catanzaro celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Questura di Catanzaro ha reso noto i dati dell’attività di contrasto svolta ad un fenomeno che non accenna a fermarsi. Secondo i dati al 23.11.2019 della Polizia di Stato, il 90 per cento dei soggetti ammoniti ex art. 8, sono italiani. Di questi,l' 85 per cento sono maschi. I soggetti ammoniti ex art. 3sono per il 75 per cento italiani di cui il 96 per cento maschi.

Nei primi sette mesi del 2019, per il protocollo Eva, su 5036 eventi ci sono state 107 arresti/denunce e 44 allontanamenti. L’attività della questura di Catanzaro ha segnalato violenze così suddivise: 29 tra marito e moglie; 14 tra conviventi e compagni; 10 tra ex coniugi/conviventi/compagni; 15 tra familiari e 2 tra fidanzati. Per contrastare tale fenomeno è stato messo in campo il protocollo Eva; l’inserimento della tematica nel progetto Educazione alla Legalità; il protocollo d’intesa con il Centro Calabrese di Solidarietà per ascolto e recupero maltrattanti, la sistemazione di personale specializzato nei vari uffici di polizia; un corso di difesa personale per donne presso la palestra cittadina delle Fiamme Oro e le giornate dedicate alla sensibilizzazione sul fenomeno: 14 febbraio, 8 marzo, 25 novembre con la campagna “…… questo non è amore”.

E ieri pomeriggio, nella palestra delle Fiamme Oro del Centro Polifunzionale della Polizia di Stato, è stato organizzato l’evento dal titolo “Le donne lo sanno: questo non è amore”.

Al Questore di Catanzaro, Amalia di Ruocco, il compito di fare gli onori di casa. Hanno partecipato il prefetto di Catanzaro Francesca Ferrandino, i comandanti regionali e provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ed i rappresentanti delle associazioni e delle organizzazioni che operano sul territorio: il centro antiviolenza Astarte, Mondo Rosa, ed il Centro Calabrese di Solidarietà.

«Nel mio periodo di permanenza in questa città – ha detto il questore – ho sempre pensato di far avvicinare la cittadinanza alla Polizia. Per quanto riguarda il problema del rispetto della donna, ritengo che si debba partire dall’educazione dei nostri ragazzi. Educarli al rispetto dell’altro sesso attraverso corsi di educazione all’emozione attraverso lo sviluppo delle capacità di intelligenza emotiva

E stato emozionante ascoltare le testimonianze di due donne vittime di violenza che hanno avuto il coraggio di rivolgersi ai centri di ascolto della città supportate anche dal personale della Polizia di Stato.

La scaletta ha previsto anche l’esibizione di alcuni giovani attori della Scuola Teatro Incanto: Vincenzo Maruca e Nicole Bressi, che hanno recitato alcune poesie a tema seguiti da un balletto di un trio di ballerini della scuola di Ballo “Dream Ballet”.

In apertura anche un intervallo musicale offerto dalla cantante Caterina Oliverio che ha presentato un brano inedito di Marco Greco. Nel secondo intervento del questore Di Ruocco, è stata apposta la firma del Protocollo d’intesa tra la questura ed il Centro Calabrese di Solidarietà per la collaborazione in un programma di  recupero dei maltrattanti.

La manifestazione è terminata con una breve esibizione di difesa personale a cura delle donne che hanno partecipato al corso di difesa personale dedicato alle appartenenti alla Polizia di Stato, delle Forze Armate e delle altre Forze di Polizia .

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