"Desidero esprimere, a nome di tutta l’ AMC S.p.A., la nostra profonda solidarietà e vicinanza al capotreno del Gruppo FS aggredito e accoltellato mentre svolgeva il proprio servizio. Il nostro pensiero va a lui e alla sua famiglia in questo momento difficile. Questo episodio drammatico, evidenzia, ancora una volta, l’urgenza di prendere misure concrete per garantire la sicurezza degli operatori del trasporto pubblico e dei passeggeri. L’aggressione di un nostro collega ferroviere non è solo un grave atto di violenza, ma un atto che colpisce al cuore l’intero sistema di mobilità e tutti coloro che credono nel valore di un trasporto pubblico sicuro ed efficiente. Gli operatori del settore svolgono un ruolo essenziale per la nostra comunità e meritano di poter operare in un contesto di sicurezza e rispetto. Alla luce di quanto accaduto, invitiamo le autorità competenti a istituire una task force dedicata alla sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico, al fine di rafforzare i controlli e la presenza delle forze dell’ordine, sui mezzi di trasporto pubblico. Riteniamo altresì necessario che i lavoratori abbiano accesso a strumenti adeguati per la loro protezione e siano dotati delle risorse necessarie per gestire eventuali situazioni critiche, attraverso una formazione specifica e mirata. In questo contesto, è essenziale intraprendere azioni immediate ed efficaci per scongiurare il ripetersi di atti di violenza che oggi non possiamo più accettare".
È quanto scrive, in una lettera aperta, Luca Brancaccio Direttore Generale, AMC S.p.A.
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