Mario Gregoraci denunciato per violenze dalla sua ex: salta l'udienza per un difetto di notifica
05 novembre 2025 12:07
Atti in Procura per un difetto di notifica. E così "salta" l'udienza davanti al gup di Catanzaro dove si sarebbe dovuto decidere sul rinvio a giudizio di Mario Gregoraci, accusato di maltrattamenti, lesioni e stalking nei confronti della ex compagna Rosita Gentile. Ora, il magistrato che ha in mano il fascicolo di indagine dovrà procedere nuovamente alla notifica di un nuovo avviso di conclusione delle indagini ed ad una nuova richiesta di rinvio giudizio.
Una storia lunga 12 anni e, secondo il racconto fatto dalla donna, sarebbero stati anni di maltrattamenti. Stando alle dichirazioni della 56enne, Gregoraci inizialmente era un vero e proprio principe azzurro, ma con il tempo avrebbe mostrato il suo volto reale tra discussioni frequenti che degeneravano in botte schiaffi e lividi . L'uomo, sempre secondo il racconto della donna in alcune occasioni sarebbe arrivato ad afferrarla per i capelli trascinandola da una parte all'altra della casa. La denuncia è arrivata nel 2024, quando, dopo diversi tentativi, la donna ha avuto la forza di lasciarlo. Secondo Rosita Gentile i due si erano lasciati anche qualche tempo prima ma lei sarebbe tornata sui propri passi convinta dalle promesse di cambiare fatte dall'uomo. Tra gli episodi ricostruiti dalla donna ci sarebbero delle minacce con un coltello, ma anche un aborto provocato dalle botte subite.
La procura di Catanzaro aveva chiesto i domiciliari per Gregoraci. Il gip ha prima disposto la misura del divieto di avvicinamento a lei, con controllo attraverso braccialetto elettronico, poi sostituita con quella del divieto di dimora dell’indagato nei comuni di Soverato e Davoli.
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