Tra tradizione sudamericana e cultura del benessere, la bevanda simbolo dell’amicizia conquista gli spazi del progetto Naturium, dove curiosità, qualità e dialogo interculturale diventano esperienza condivisa
17 ottobre 2025 11:52Al Naturium, il progetto culturale ideato e curato da Giovanni Sgrò, è tempo di nuove “contaminazioni” culturali. Stavolta i protagonisti arrivano dall’altra parte dell’oceano: l’Argentina e il Sudamerica, portando con sé il profumo e la ritualità del mate, la bevanda tradizionale che accompagna da secoli incontri, conversazioni e momenti di socialità.
Tra scaffali dedicati al biologico e spazi espositivi dal gusto raffinato, il mate trova una collocazione d’onore. Diverse varietà — dalle più classiche alle miscele aromatiche — raccontano una storia fatta di natura, condivisione e identità. “È una bevanda che rappresenta un ponte culturale – spiega Giovanni Sgrò – e che incarna perfettamente la filosofia del Naturium: unire mondi diversi attraverso il rispetto per le persone, i territori e la qualità autentica dei prodotti”.
Non è un caso che tanti visitatori sudamericani, passando per il Naturium, si mostrino sorpresi e affascinati. Molti di loro ritrovano qui un pezzo di casa, un legame con le proprie radici. Ma ciò che colpisce di più, raccontano, è la cura dei dettagli: l’allestimento, le spiegazioni, l’attenzione al racconto culturale dietro ogni confezione.
Il Naturium non è solo un negozio, ma un laboratorio culturale permanente, dove si intrecciano esperienze sensoriali e conoscenze. “Vogliamo che ogni prodotto diventi un’occasione di scoperta – sottolinea Sgrò –. Non vendiamo semplicemente alimenti o bevande, ma condividiamo storie, tradizioni, modelli di vita sostenibile. Il mate, come il tè o l’olio d’oliva, è cultura viva: un simbolo di apertura e dialogo”.
Tra i progetti futuri, il Naturium pensa già a un evento interamente dedicato al Sudamerica e alle sue radici naturali, con degustazioni, incontri e musica. Perché il concetto di “contaminazione”, in questo spazio, è sinonimo di crescita, scambio e consapevolezza.
Così, sorseggiando una calda infusione di yerba mate, anche in Calabria si può viaggiare lontano — restando con i piedi ben piantati nella terra del benessere naturale e della cultura condivisa.
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