di PAOLO CRISTOFARO
Non si è fatta attendere la replica della maggioranza del sindaco di Montepaone, Mario Migliarese, rivolta ai consiglieri d'opposizione del gruppo "Montepaone Bene Comune" che ieri, attraverso una nota stampa, avevano sollevato perplessità sulla gestione del servizio mensa (LEGGI QUI) in seguito all'operazione dei carabinieri nel Nas (LEGGI QUI) - le cui indagini sono ancora in corso - che ha coinvolto l'amministratore unico della società che gestisce il catering. L'amministrazione comunale, replicando, parla di "notizie immotivatamente allarmanti".
"Ci troviamo costretti a fornire risposta alla recente presa di posizione espressa a mezzo stampa da alcuni consiglieri di minoranza, per evidenziare la falsità e la doppiezza di alcuni passaggi", scrivono nella nota stampa. "A seguito di un controllo di polizia giudiziaria presso la sede della società incaricata di erogare il servizio mensa scolastica, è stato necessario sospendere la somministrazione dei pasti. Come correttamente affermato dal sindaco, Mario Migliarese, la sospensione è stata dovuta esclusivamente a un problema amministrativo di pronta soluzione, tanto che è durata solo un giorno e già da oggi (20 ottobre) il servizio è ripreso regolarmente", continuano nella nota.
"I consiglieri firmatari, senza aver letto un solo documento, sulla base di una velina giornalistica e di illazioni da marciapiede, si sono lanciati in fantasiose ricostruzioni e accuse false e infondate nei confronti del sindaco", sostengono nella replica. "Sarebbe il caso di attendere prima di esternare e soprattutto leggere le carte. Tanto consentirebbe di evitare la diffusione di notizie immotivatamente allarmanti e potenzialmente diffamatorie", proseguono. "Ad oggi nessuno ha potuto leggere i verbali dei Nas, presumibilmente coperti da segreto istruttorio in quanto potrebbero essere state prospettate ipotesi di reato. Sul punto ci pare doveroso mantenere la linea da noi sempre seguita. Non commentiamo notizie giornalistiche che riguardano indagini", aggiungono dalla maggioranza. "La storia ci ha insegnato che speso roboanti notizie di stampa all'esito del processo si rivelano dei paradossali equivoci", concludono. L'amministrazione smentisce, dunque, l'opposizione, cercando di smontare i dubbi avanzati sulla questione. Bisognerà attendere l'esito delle indagini, eventualmente, per saperne di più.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736