"Natale con la Fise" arriva in Calabria: un sorriso per i bambini degli ospedali
12 dicembre 2025 11:26
La Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) rinnova l’appuntamento con il tradizionale progetto solidale "Natale con la FISE", giunto alla sua nona edizione. L’iniziativa, dedicata ai piccoli pazienti ricoverati negli ospedali italiani, continua a portare un sorriso e un momento di speranza a chi sta affrontando momenti difficili, specialmente durante le festività natalizie.
Quest’anno, il progetto arriva anche in Calabria, con una tappa speciale all’Unità Operativa Complessa Pediatria "M. Misasi" di Cosenza. Un’opportunità unica per i bambini ospedalizzati di vivere un’esperienza emozionante grazie alla presenza di Tony il Pony, la mascotte della FISE che, nelle vesti di un originale “Babbo Natale”, accompagna atleti e testimonial del mondo del cavallo nelle visite ai reparti pediatrici.
"Natale con la FISE" si conferma come un’iniziativa che unisce la passione per il cavallo con la solidarietà, con il supporto di tanti amici e atleti vicini alla Federazione. Non solo i bambini, ma anche le famiglie e gli operatori sanitari, beneficeranno di un momento di leggerezza e di speranza, in un periodo dell’anno che ha un valore speciale. La Calabria, con la sua accoglienza e la bellezza dei suoi paesaggi, rappresenta un luogo perfetto per ospitare questa iniziativa e continuare a diffondere messaggi di solidarietà in tutto il territorio nazionale.
Marco Di Paola, Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, ha dichiarato: “Natale con la FISE rappresenta una tradizione che ci permette di unire la passione per lo sport con la solidarietà, regalando ai bambini ospedalizzati un momento di serenità e speranza. In Calabria, come in altre regioni, siamo più vicini a queste realtà e, con il supporto dei nostri atleti e dei tanti amici che ci sostengono, speriamo di riuscire a portare ancora più sorrisi in tutti gli ospedali coinvolti.”
L’iniziativa, patrocinata anche da RAI per la Sostenibilità ESG, avrà un impatto positivo non solo sul piano sociale, ma anche sul territorio calabrese, che si distingue per la sua capacità di accogliere eventi solidali e di far sentire ogni bambino e famiglia come parte di una grande comunità.
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