Nella IV tappa de ‘La Tazzina della Legalità’, ordini ed associazioni professionali a confronto

di FRANCESCO IULIANO

“E’ stata un’esperienza stancante ma che mi ha dato tante soddisfazioni. L’incontro di eri pomeriggio, è stata una tappa del nostro cammino, che credo rimarrà a lungo nei ricordi di chi vi ha partecipato, vuoi per  gli argomenti trattati vuoi per le testimonianza che ritengo abbiano toccato i cuori e le coscienze di tutti”.

C’è soddisfazione nelle parole di Sergio Gaglianese, al termine dell’incontro dal titolo ‘C’è chi dice NO, gli effetti dei fenomeni illegali sulle attività professionali’, che ha archiviato la IV tappa  de ‘La Tazzina della Legalità’.

Il format ideato ed organizzato dal vicepresidente nazionale di Confassociazioni, Sergio Gaglianese all’indomani dell’attentato incendiario, nello scorso mese di luglio, ai danni della Guglielmo caffè Spa, alla sede in località Copanello, nel comune  di Stalettì, a pochi mesi dalla sua costituzione, si è già guadagnato il favore delle Istituzioni e delle associazioni locali e nazionali, che guardano al rispetto della legalità.

Un incontro, quello di ieri pomeriggio, allestito nella sala congressi al primo piano del Complesso Monumentale del San Giovanni, che ha avuto come protagonisti i rappresentanti degli Ordini e delle Associazioni professionali.  

“Come ho detto in occasione della presentazione dell’incontro - ha aggiunto Gaglianese - non è solo una percezione quella della pericolosità di infiltrazioni della criminalità organizzata anche all’interno degli  ordini professionali. E’ importante, dunque, che questa parte fondamentale della società civile, esprima quelle che sono le sue importantissime funzioni all’interno del ciclo produttivo del Paese e la fiducia che la stessa società ripone nei confronti dei tanti professionisti che operano nel quotidiano”.

In apertura,  i saluti dell’assessore comunale alla Sicurezza, Marinella Giordano, del presidente della Corte D’appello di Catanzaro, Gabriella Reillo, del presidente onorario de “La Tazzina Della Legalita’” Antonino De Masi, del sindaco di Castelfranco Emilia (in provincia di Modena), Giovanni Gargano.

Sono seguite le testimonianza di quanti, negli anni, hanno subìto la violenza  e la ferocia della criminalità organizzata. Storie che hanno lasciato il segno nella vita dei protagonisti.

La prima testimonianza è stata quella dell’agente del Reparto scorte di Palermo, Nicola Catanese che ha raccontato le suggestioni e le paure degli agenti impegnati nei servizi di scorta ricordando, altresì,  quanto accaduto nei giorni che hanno preceduto gli attentati ai giudici Falcone e Borsellino, e le angosce dei periodi successivi. 

Subito dopo è stato il turno del consigliere delegato della Guglielmo Caffè Spa e vicepresidente vicario de “La Tazzina Della Legalita’”, Matteo Tubertini, del presidente della Fondazione Caponnetto, Giuseppe Antoci, dell’imprenditore di  bergamotto, Bruno Bonfà, di Vincenzo Chindamo fratello di Maria Chindamo, l’imprenditrice scomparsa sette anni fa nelle campagne di Laureana di Borrello e mai ritrovata e del componente del direttivo nazionale del Coisp, Raffaele Maurotti.

Quattro i tavoli di confronto previsti nel programma. Incontri in cui sono stati trattati temi giuridici economici, di anticorruzione, antiricicalggio, amministrazioni giudiziarie, bandi di gara, affidamenti incarichi, opere strategiche,  sanità, autonomia differenziata, cultura, sport e formazione.

Il primo ‘tavolo’, moderato dal presidente dell’Istituto Nazionale Tributaristi, Riccardo Alemanno, è stato introdotto dal contributo del presidente nazionale dell’Anac, Giuseppe Busia, al quale sono seguiti gli interventi del presidente dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro, Vincenzo Agosto, dal revisore del Consiglio nazionale dei Consulenti del Lavoro, Giuseppe Buscema e del direttivo Aief, Antonio Ranieri. 

Interessanti le altre ‘tavole rotonde’ moderate dalla docente Mary Troiano e dal presidente di Confassociazioni Calabria, Peppino Mariano. Incontri che hanno offerto spunti di riflessione su temi come le opere strategiche, gli affidamenti, i bandi di gara, la sanità e la formazione, con le relazioni anche della senatrice della XVIII legislatura Silvia Vono, del segretario nazionale dell’Ncdu Mario Tassone, del presidente di Un’industria Calabria, Aldo Ferrara, della presidente di Assoformac, Francesca Prestia, e del medico specialista in otorinolaringoiatria, Gioovanni Primerano. 

Al termine, Sergio Gaglianese ha ringraziato lo staff de La Tazzina della Legalità, il documentarista e responsabile della comunicazione, Silvio Valzani e l’impresa di organizzazione di eventi, Present Future Eventi.

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