Operazione "Rinascita Scott", Aiello (M5S): "Allarme sulla gestione pubblica in Calabria"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Operazione "Rinascita Scott", Aiello (M5S): "Allarme sulla gestione pubblica in Calabria"

  19 dicembre 2019 14:41

«I nuovi arresti di politici, avvocati e imprenditori nell’ambito dell’operazione antimafia Rinascita Scott, coordinata dalla Dda di Catanzaro, confermano il grande livello di allarme sulla gestione della cosa pubblica in Calabria e l’incapacità dei partiti di garantire pulizia al loro interno».

Lo afferma, in una nota, Francesco Aiello, candidato alla presidenza della Regione Calabria per l’alleanza civica del Movimento 5 Stelle, che osserva: «Mi congratulo con i magistrati e le forze dell’ordine per il prezioso lavoro svolto. Il Pd esce travolto da questa inchiesta monumentale, che tocca pure esponenti di primo piano del centrodestra e personaggi scappati dal centrosinistra. Le accuse ai politici indagati sono gravissime. I fatti ricostruiti dagli investigatori scuotono le coscienze e gridano vendetta politica. La Calabria deve puntare sulla società civile perché i partiti non sono più credibili». «Avevamo ragione – prosegue Aiello – a non accettare la proposta di alleanza con il Pd, che avrà bisogno di anni per cambiare i propri dirigenti in Calabria. Infatti, al di là del teatrino tra Roma e Catanzaro il Partito democratico non può assicurare il rinnovamento in pochi giorni ma ha bisogno di azzerare tutto e ricominciare da capo. Lo stesso discorso vale per il centrodestra». «Il grave pericolo – conclude Aiello – è che questo caos avvantaggi Salvini e soci, pronti a conquistare la Calabria con gli stessi metodi e le stesse logiche che ne hanno determinato il sottosviluppo l’emigrazione di non ritorno. Perciò il Movimento 5 Stelle rimarcherà a ripetizione la differenza tra la nostra proposta civica e il sistema dei partiti, in cui il trasversalismo affaristico rimane la regola, la prassi dominante, la cultura da sconfiggere una volta per tutte».

Banner



Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner