Parco eolico nel Golfo di Squillace, la risposta del Gruppo consiliare “Uniamo Botricello” al sindaco

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Foto di repertorio
  16 novembre 2024 10:47

Il Sindaco di Botricello con un comunicato pubblicato sui media, ha cercato di giustificare il suo ambiguo ed omissivo comportamento in merito alla vicenda del parco eolico offshore da installare nel Golfo di Squillace. Con una personale e falsa ricostruzione dei fatti, definisce il colpevole ritardo nella trasmissione
degli atti al Ministero dell'Ambiente, un banale "fatto burocratico che non ha inficiato nulla, né per il Comune né per la Regione".

Lo affermano in una nota i Consiglieri Comunali Antonio Condito, Ugo Mezzotero e Salvatore Valea.

“Va evidenziato che anche la Regione Calabria ha trasmesso le proprie osservazioni in ritardo, ossia venti giorni dopo il termine utile del 18 settembre. Non è accettabile che due Enti Pubblici, si rendano responsabili una così grave inadempienza, che getta ombre e sospetti su questa vicenda, di cui i sottoscritti, fin dal primo momento, nell'interesse dei cittadini, hanno sempre denunciato la mancanza di chiarezza istituzionale. Si rimane sbalorditi davanti alla sfacciataggine del Sindaco, che non si rende conto e quindi non capisce quali sono le conseguenze di quello che lui considera un banale "fatto burocratico", ossia che il Ministero non prenderà in considerazione e neanche leggerà quanto deliberato dal Consiglio comunale e quanto comunicato dalla Regione.

“Anche in questa circostanza - prosegue la nota - ha dato sfoggio della sua megalomania, firmando la nota di trasmissione al Ministero con il titolo di dottore (di cosa non è dato a sapere) e presentandosi come "Rappresentante Legale del Comune di Cropani". Delirio di grandezza o un preoccupante segnale di ridotta consapevolezza? Afferma inoltre che la Regione ha inviato al Ministero un parere negativo all'installazione del parco eolico. Nulla di più falso. Ad oggi, tra gli atti presenti sul sito del Ministero dell'Ambiente, non esiste nessun parere negativo da parte della Regione Calabria al parco eolico. Ricordiamo che la Regione, attraverso l'assessore Rosario Varí, aveva già manifestato una volontà favorevole alla realizzazione del parco eolico Enotria, infatti lo stesso, interpellato sulla vicenda dichiarava che"la posizione della Regione è molto chiara, noi vogliamo andare incontro alle esigenze della transizione verde per cui non c'è dubbio che andremo ad incentivare la produzione da fonti rinnovabili e che non bisogna dire no a prescindere ma bisogna valutare le criticità e le opportunità".

In coerenza con il pensiero dell’Assessore, la Regione non poteva esprimere contrarietà all'installazione del Parco eolico. Infatti, il Dipartimento Ambiente, con una nota del 07 ottobre c.a., attingendo a bibliografia
ricavata da qualche database che si occupa dello stato di conservazione dei pesci, ha semplicemente descritto lo scenario naturalistico del mare Jonio, elencando specie ittiche e ornotologiche. Ha ricordato tra il 2019 il 2021 ci sono stati 38 avvistamenti di cetacei, di cui 24 tursiopi, 13 di stenelle striate, 1 in un gruppo misto con delfini comuni e di grampi, ed ha ricordato le deposizioni di uova di tartarughe Caretta caretta (un numero tra 10 e 20 all'anno). Per quanto concerne i volatili, ne ha spiegato le esigenze ecologiche, le caratteristiche di volo e le direttrici di spostamento.
Sul parco eolico ha semplicemente detto che lo stesso “potrebbe” costituire interferenza con le specie ittiche, concludendo con un "invito al Ministero per una più esaustiva valutazione".

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E ancora: “La nota della Regione altro non è che una brillante lezione di ornitologia e di ittiologia da inserire
in una tesi di laurea in Scienze Naturali da trenta e lode. NESSUN PARERE NEGATIVO. Per il ruolo istituzionale che occupa ed al fine di non esporsi ad altre penose figuracce, invitiamo il Sindaco ad assumere comportamenti più sobri e più dignitosi e principalmente di essere più serio evitando di raccontare bugie. In ultimo non si è lasciato sfuggire l'occasione per attaccare ed offendere, come al solito, i
consiglieri di opposizione, affermando in modo sprezzante che gli stessi rappresentano il passato. Lui invece, forte del suo record di candidature alle elezioni comunali (ben cinque), durante le quali ha ricoperto importanti ruoli di governo e anche di opposizione, può essere definito "il bambino prodigio” della politica locale. Ricordando un grande comico del passato verrebbe da dire: "Ma mi faccia il piacere". La realtà dice altro e purtroppo le osservazioni volutamente trasmesse fuori termine, da parte del Sindaco e della Regione, mettono in luce la sua scarsa autorevolezza istituzionale, che pur di obbedire agli ordini di scuderia imposti dalla politica Regionale, ha svenduto e calpestato le determinazioni dell'intero consiglio comunale, vanificando anche il lavoro di tutti gli altri Sindaci, seriamente impegnati in questa battaglia”.

“Questo - concludono i consiglieri - è lo scadente risultato del suo modo di interpretare la politica, fatta solo da azioni folkloristiche e bugie, distanti anni luce dai canoni della serietà, il cui obiettivo è solo quello di
autocelebrarsi per soddisfare un patologico narcisismo, illudendosi di suscitare l'ammirazione degli altri con i suoi tragicomici siparietti. I cittadini sono veramente stanchi di essere governati dall'arroganza, dalla presunzione e dalla incompetenza di questo Sindaco”.

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