"Da mesi stiamo assistendo alle folkloristiche esibizioni del sindaco che con atteggiamenti da novello capipopolo e con una comunicazione aggressiva e fatta con le oramai ridicole battute ad effetto, ha manipolato a proprio piacimento l’opinione pubblica per ricavarne visibilità e vantaggi, vogliamo augurarci, di sola di natura politica.
Lo abbiamo visto quotidianamente impegnato ad occupare ed appropriarsi in modo invasivo e plateale, di qualunque spazio comunicativo sui media e sui social.
Noi, conoscendo il soggetto, avevamo capito da subito che c'era qualcosa di poco chiaro nella sua strana ed esagerata battaglia contro l'installazione di un parco eolico.
I sospetti erano già confermati da alcune precedenti sue azioni che avevano evidenziavano la sua ambiguità nella tutela dei temi ambientali.
Infatti, nel mese di gennaio 2023 aveva violentato il territorio di Botricello, ricoprendo di catrame e cemento, per oltre 600 mq., un'area ricadente nella zona "SIC Steccato - Costa del Turchese", dove vige il vincolo ambientale, sita a poche decine di metri dal tratto di mare dove nidificano le tanto declamate (a parole) tartarughe Caretta - Caretta e dove crescono i gigli marini.
Ad agosto 2023 la sua maggioranza in consiglio comunale ha ridotto il limite cimiteriale da 200 a 50 metri per favorire l'installazione di un grande e invasivo parco agrovoltaico in località Arango, a pochi metri da un luogo sacro qual'è il cimitero di Botricello.
Precedentemente non si presentó alla conferenza dei servizi tenutasi presso la Capitaneria di Porto di Crotone e non fece nessuna opposizione al parere favorevole espresso dalla stessa Capitaneria (nota n. M_INF.CPKR Reg. Uff. U0026436 del 12 dicembre 2022) propedeutico al rilascio della concessione demaniale marittima al parco eolico.
Oggi a distanza di due mesi si scopre la presa in giro consumata da questo personaggio a danno dei cittadini.
Il Ministero dell'Ambiente, dove è in corso la conferenza dei servizi che si occupa della Valutazione di Impatto Ambientale del parco eolico, aveva stabilito che gli Enti interessati potevano presentare ricorsi e/o osservazioni entro e non oltre il 18 settembre 2024.
Ebbene, il Sindaco, ha trasmesso le osservazioni del consiglio comunale di Botricello, solamente in data 25 settembre 2024, ossia sette giorni oltre i termini previsti dalla legge, per cui le stesse non avranno nessuna efficacia.
Di fatto, oltre a tradire e vanificare la volontà dell'intero consiglio comunale, è stato inferto un colpo basso alla dignitosa battaglia intrapresa dai Sindaci degli altri Comuni e dei rappresentanti delle varie Associazioni.
Questo episodio mette in chiaro una volta per tutte la vera posizione del sindaco, che probabilmente, non poteva e quindi non doveva opporsi all'installazione del parco eolico. Crediamo necessario ed urgente che si faccia chiarezza su una vicenda politico - amministrativa poco edificante e dai contorni oscuri e che offende i cittadini Botricellesi.
Chi occupa ruoli Istituzionali ha il dovere di dire sempre e comunque la verità su fatti che interessano la collettività e l'amore per la propria terra lo deve manifestare con proposte valide e azioni coerenti e non attraverso le solite menzogne e le ossessive pratiche narcisistiche, prive di qualsiasi contenuto serio, che caratterizzano i comportamenti di questo Sindaco e che sono al limite del patologico".
Tanto si legge in una nota divulgata dai Consiglieri comunali del Gruppo "Uniamo Botricello" Antonio Condito, Ugo Mezzotero e Salvatore Valea.
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