Parte da Vibo domattina 23 giugno la mobilitazione delle marinerie
Sindacati
22 giugno 2023 18:02
Partirà da Vibo Valentia, domani venerdì 23 giugno dalle ore 8,30 alle 11 presso la Banchina Fiume, nel piazzale antistante la Capitaneria di porto la mobilitazione delle marinerie indetta a livello nazionale dalle organizzazioni sindacali del comparto Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil e dalle associazioni datoriali (Agci Agrital, Legacoop Alimentare, Confcooperative Fedagri Pesca, Federpesca, Coldiretti) contro il piano di azione dell’Unione europea che prevede una forte limitazione della pesca a strascico in tutta Europa entro il 2030, propone la creazione di ulteriori aree marine protette e non considera l’impatto sociale ed economico su imprese, lavoratori, territori. Un piano che si basa su dati scientifici non aggiornati e accurati e che porterà l’Italia porterà alla totale dipendenza per l’approvvigionamento di prodotti ittici da paesi extra-europei, che spesso non rispettano le norme sulla sicurezza. Per i sindacati il piano d'azione dell'Unione Europea, che comporterà la graduale scomparsa in pochi anni della pesca a strascico, non tiene in considerazione l'impatto sociale ed economico di questa misura, che comporterà una significativa perdita di posti di lavoro.
“La mobilitazione - spiegano i segretari territoriali di Fai Cisl, Daniele Gualtieri, Flai Cgil, Rinaldo Tedesco e Uila Uil, Pasquale Barbalaco - unisce cooperative, imprese e sindacati per dire no al piano di azione europeo e sostenere il futuro della pesca anche nel territorio calabrese. L’obiettivo è quello di salvaguardare un settore che garantisce sicurezza alimentare e un approvvigionamento alimentare equo, salutare, sostenibile e prodotti freschi, locali e con alti standard di qualità, che rispettano le regole di tracciabilità e certificazione europea, e allo stesso tempo assicurare un futuro a migliaia di lavoratori, cooperative, imprese, famiglie e territorio”.