Piano regionale benessere animale, Straface: "Si va verso oasi canine, ospedali veterinari di distretto e sterilizzazioni"

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  23 dicembre 2025 19:52

Potenziare e semplificare la normativa regionale volta alla promozione del benessere degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo, tenendo conto delle difficoltà dei territori e delle loro esigenze, realizzare le infrastrutture necessarie, quali ospedali veterinari, canili sanitari e oasi canine. Potenziare le sterilizzazioni per azzerare i randagi. Sensibilizzare contro l’abbandono con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali. Inizia un percorso di confronto per armonizzare la legge 45 con al centro benessere animale legalità e rieducazione.

Sono stati, questi, i temi al centro dell’incontro promosso dall’assessore regionale al Benessere animale Pasqualina Straface che questa mattina (martedì 23 dicembre) ha accolto in Cittadella i rappresentanti delle Aziende sanitarie provinciali per confrontarsi sulle linee di indirizzo da adottare; tra le altre, le azioni che prevedono strutture sufficienti ed adeguate di ricovero degli animali, iniziative di educazione zoofila nelle scuole, campagne di prevenzione dall’abbandono.

In questo senso l’assessore ha promosso dopo questo primo incontro, l’istituzione di un Tavolo tecnico istituzionale con tutti gli attori ed il Terzo settore che dovrà affrontare la questione in modo organico e favorire la programmazione e la condivisione di buone pratiche, adottando un approccio integrato di prevenzione e gestione, nel rispetto della normativa nazionale e regionale, mirando a risultati concreti e duraturi nel tempo.

Andremo a confrontarci rispetto a quelle che sono le finalità previste dalla Legge regionale 3 ottobre 2023, n. 45, con la messa in campo delle azioni per la realizzazione del piano regionale; finalità che impongono – ha chiarito l’Assessore sottolineando il ribadito metodo dell’ascolto – da un lato, la rilettura del testo normativo e, dall’altro, l’avvio di un percorso con tutti gli attori istituzionali per favorire la costruzione di una cultura di rispetto, sensibilità e legalità.


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