Poliziotta aggredita all'Aranceto. Maurotti (Coisp-Mosap): "Stufi di assicurare i soliti noti alla giustizia e ritrovarceli fuori poche ore dopo"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Poliziotta aggredita all'Aranceto. Maurotti (Coisp-Mosap): "Stufi di assicurare i soliti noti alla giustizia e ritrovarceli fuori poche ore dopo"
Raffaele Maurotti
  29 ottobre 2021 08:27

La federazione COISP-Mosap , Sindacato indipendente della Polizia di Stato, manifesta tutta la propria solidarietà ai colleghi delle Volanti della Questura di Catanzaro "per l'ennesima vile aggressione riportata durante un attività di controllo del territorio svolta  nel quartiere Aranceto, cosa che tra l'altro ha riguardato anche una poliziotta la quale è dovuta ricorrere alle cure mediche a causa delle lesioni riportate"

"A questo punto - scrive il seg.prov.gen.Coisp Catanzaro, Raffaele Maurotti -  senza mezzi termini ci teniamo a dire che non siamo più disposti a tollerare ulteriori aggressioni in nostro danno, visto che in Italia ne subiamo una ogni tre ore, questo fenomeno deve assolutamente finire e ci appelliamo pubblicamente ai parlamentari calabresi chiedendo loro di intervenire per garantire maggiormente gli uomini in divisa, prevedendo pene esemplari per chi ci aggredisce. Siamo stufi di essere picchiati, di dover scrivere ore e ore per assicurare sempre i soliti noti alla giustizia e poi ritrovarceli fuori poche ore dopo".

Banner

"Il sacrificio che ogni giorno come poliziotti facciamo per assicurare i delinquenti alla giustizia e garantire la sicurezza della nostra comunità non deve essere vano - scrive ancora Maurotti - e se il problema è  che non ci sono posti nelle carceri, bene costruiamoli... Se poi le leggi non sono sufficienti ad assicurare un effettività della pena, bene cambiamo anche queste. Cominciamo poi a togliere il reddito di cittadinanza a chi commette reati, ma facciamo qualcosa il prima possibile"

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner