Polo Pitagora, lo sviluppo del territorio passa dall'innovazione. Domani il meeting al Country club “Le Querce”

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Giuseppe Pisano, presidente del Polo Ict Pitagora
  04 novembre 2019 18:01

di TERESA ALOI

Si parlerà di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. O, ancora meglio,  di  valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative. 

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L’appuntamento è domani alle 11  al Country Club “Le Querce”, in località Sarrotino, a Catanzaro, con il kick off meeting   del Polo Ict Pitagora, punto di riferimento ed aggregazione per i diversi attori operanti nel  settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione .

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Dopo i saluti del presidente del PoloIct Pitagora, Giuseppe Pisano, interverranno Fortunato Varone,  direttore generale  del Dipartimento Presidenza Regione Calabria, Menotti Lucchetta, dirigente  del settore Ricerca e Innovazione Regione Calabria, Roberto Guarasci, presidente del Comitato scientifico Polo Ict Pitagora, Luciano Ricci, Polo Pitagora, Bruno Stella, Antonio Macrì, Rosalba Maida, responsabili di Azione Por Calabri Fesr 2014-2020, Sergio Ferrari, responsabile  di Linea Poli d’Innovazione-Fincalabra Spa. L’appuntamento vedrà la partecipazione  dei rappresentanti degli altri Poli d’Innovazione attivi in Calabria.

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Ricerca, dunque, che ben si sposa con l'innovazione  per "ricadere" poi  sul tessuto economico sociale. Perché il know-how scientifico e tecnologico, incentrato sulle modalità applicative high-tech,  favorisca  l'incontro tra domanda e offerta  e faciliti la crescita e la competitività  del settore. 

Con Dna:Lab capofila del soggetto Gestore, il Polo Pitagora si è, infatti, aggiudicato il settore “Ict e Terziario Innovativo”,  sulla misura Por Calabria Fesr-Fse 2014/2020, con cui la Regione Calabria finanzierà lo sviluppo economico del territorio attraverso sette diversi Poli di Innovazione e della valorizzazione delle infrastrutture di ricerca territoriali.

Un investimento che rientra nel quadro di azioni regionali finalizzate a rafforzare le sinergie tra il sistema produttivo e il mondo della ricerca attraverso i Poli che, nello specifico, sono strutture o raggruppamenti organizzati di parti indipendenti volti a incentivare le attività innovative mediante la promozione, la condivisione di strutture e lo scambio di conoscenze e competenze e contribuendo efficacemente al trasferimento di conoscenze, alla creazione di reti, alla diffusione di informazioni e alla collaborazione tra imprese e altri organismi che costituiscono il Polo. Ed è in quest’ottica che rientra l’attività del Polo Pitagora, formato da una Rete di piccole, medie e grandi imprese, organismi di ricerca di eccellenza che operano attivamente non solo sul territorio calabrese, ma anche su quello nazionale e internazionale. 

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