Coronavirus. A Catanzaro sospesa anche l’attività degli asili nido pubblici e privati dal 12 al 28 novembre

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Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo

Abramo: “Impegno immediato per garantire ristori ai lavoratori del settore”.  

  11 novembre 2020 19:50

Anche l’attività degli asili nido pubblici e privati sarà sospesa, in via precauzionale, dal 12 al 28 novembre al pari degli istituti scolastici di ogni ordine e grado della città. Lo ha disposto con un’ulteriore ordinanza il sindaco Abramo che ha recepito una disposizione dell’Asp di Catanzaro a seguito della crescita dei contagi da covid sul territorio provinciale e dei ritardi accumulati nella gestione dei tamponi nelle scuole.

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“E’ una decisione sofferta, ma necessaria - commenta il sindaco - alla luce dell’aumento delle criticità segnalate dall’Asp e rispetto alla quale è indispensabile tutelare la salute dei più piccoli. Per i lavoratori di questo comparto è un duro colpo che si aggiunge ad un periodo già di per sé difficile e caratterizzato dall’assenza di introiti, visto che fin dall’inizio dell’anno scolastico molte famiglie, per paura dei contagi, hanno preferito non portare all’asilo i propri bambini".

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"Voglio loro rassicurare - ha aggiunto - che mi batterò fin da subito per garantire anche a queste attività il diritto ad accedere a degli aiuti immediati, come già avviene per tutte le altre categorie. A tal proposito, a margine di una videoconferenza che ho tenuto nel pomeriggio con i vertici dell’Ufficio scolastico e della Regione, ho esposto tale problematica all’assessore alle attività economiche Gianluca Gallo".

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"Mi è stata confermata la disponibilità di 35milioni di euro, programmati per il 2019 e 2020, da destinare definendo nell'arco di pochi giorni delle apposite linee guida con le quali si potrà prevedere lo stanziamento di aiuti, tramite criteri differenziati, per ludoteche e asili nido. Inoltre, l'assessore Gallo mi ha ribadito - sottolinea - che sono previste in questo campo ulteriori risorse per la seconda fase del Recovery Fund e, comunque, se ciò non dovesse bastare, chiederò alla Regione di impegnare altri fondi a sostegno di queste attività che sono in grande sofferenza".

"Al fianco del sistema scolastico, che è in prima linea dall'inizio dell'emergenza, anche gli asili nido meritano la massima attenzione perché da sempre svolgono un ruolo fondamentale e qualificato, a supporto dell'amministrazione - conclude - per i nostri bambini".  

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