di MASSIMO PINNA
Emergenza cinghiali, l’assessore Gallo incontra il Comitato e prende impegni immediati. Dopo tanti appelli ai prefetti e alla Regione Calabria, ieri pomeriggio il "Comitato Contenimento Cinghiale e Difesa del Territorio" ha incontrato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo.
Dall’incontro, al quale ha partecipato una delegazione del comitato regionale, tra i quali il presidente Eugenio Fristachi, è nato un accordo complessivo giudicato positivamente da entrambe le parti.
Intanto, ha promesso l’assessore, saranno attivate da subito le squadre dei selettori per arginare e contenere gli ungulati che ormai da anni, rappresentano un pericolo economico e di sicurezza per allevatori ed agricoltori.
Poi, ci sarà il saldo dei pagamenti per i danni subiti relativamente all’anno 2016. Per l’immediato futuro, è stato deciso con l’assessore una modalità di comunicazione stabile per concordare delle linee guida con tutto il mondo venatorio e agricolo al fine di approntare una strategia in grado di poter dare una effettiva soluzione al problema.
Problema economico oggi acuito dalla crisi della pandemia da Covid. Ed aggravato, dal punto di vista sanitaria, dalla tubercolosi bovis, che è un’infezione in grado di essere trasmessa dal cinghiale all’uomo e che può determinare ingenti danni economici alla zootecnia
Due giorni fa, anche Pippo Callipo, capogruppo in consiglio regionale di “Io resto in Calabria”, si è rivolto all’assessore Gallo chiedendo misure per arginare il fenomeno dei cinghiali e aiutare allevatori ed agricoltori calabresi.
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