Vita di Quartieri. A Pontepiccolo, in Via Gramsci, la discarica "maledetta" tra incuria e inciviltà (FOTO)

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images Vita di Quartieri.  A Pontepiccolo, in Via Gramsci, la discarica "maledetta" tra incuria e inciviltà (FOTO)

Tra incuria amministrativa e inciviltà una montagna di rifiuti anche tossici

  30 agosto 2020 11:16

Vita (da cani) in diversi quartieri del Capoluogo di Regione. Ovvero di Catanzaro. Ora che la vita torna ad una “nuova normalità” non guasterebbe che un bel gruppetto di amministratori di stanza a Palazzo de Nobili si mettessero in movimento- dinamico, però- per rendersi conto che la Città necessita di interventi urgenti.

Una bella escursione nel quartiere di Pontepiccolo li metterebbe di fronte a situazioni al limite non solo della decenza, ma del pericoloso rischio per la salute pubblica. Tanto per citare alcune problematiche, prima di evidenziare la situazione in cui nel quartiere di Pontepiccolo versa la zona di Via Gramsci, vanno citate: sicurezza degli anziani, difesa e maggiore cura degli spazi verdi, le tematiche del mondo giovanile.

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Quello di Pontepiccolo è un popoloso quartiere che merita più attenzione. Intendiamoci non è che l’Amministrazione resti insensibile. Magari sarà lenta come nel caso della rimozione di una pericolosa situazione appunto in Via Gramsci e provocata da inadempienze collettive quindi con la “partecipazione attiva” di persone ad alto tasso di inciviltà.

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La discarica maledetta di Via Gramsci

Ce la segnala un gruppo di cittadini abitanti nella zona. E’ situata nei pressi dell’ingresso ai campi da tennis. Campi che sono stati ristrutturati dalla nuova gestione dell’impianto. Il materiale di risulta è stato depositato (parliamo del novembre dello scorso anno) e a ridosso di una cabina elettrica dell’Enel.

Chi transita lungo via Gramsci ha oggi un “belvedere” lo sconcio dovuto all’accatastarsi sull’iniziale montagnetta di terra giorno dopo giorno di materiale di ogni genere. E il cattivo odore sarebbe forse nulla se non si aggiungesse la presenza anche di eternit quindi amianto. Senza citare carcasse di elettro domestici, materassi, e porcherie varie. Segni tangibili di una certa inciviltà di chi questo materiale deposita scientemente. L’esistenza della discarica maledetta su Via Gramsci non è sconosciuta agli Uffici competenti di Palazzo de Nobili ma di interventi non c’è ancora traccia. O forse si attende che la “collinetta” diventi una montagna? Ma i problemi di Pontepiccolo non finiscono qui!

                                                                                     (encos)

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