Presunte tangenti e depurazione a Reggio Calabria, Incarnato: "Temo l'uso strumentale a poche settimane dalle Regionali"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Presunte tangenti e depurazione a Reggio Calabria, Incarnato: "Temo l'uso strumentale a poche settimane dalle Regionali"
Luigi Incarnato
  10 dicembre 2019 19:03

"Dell'inchiesta della Procura di Reggio Calabria (LEGGI QUI), temo solo l'uso strumentale che se ne possa fare a poche settimane dalle elezioni regionali. Un giudice ha già valutato e respinto ogni accusa a mio carico e confido anche nella conferma del Tribunale del Riesame".

Lo afferma in una nota Luigi Incarnato.
"Non mi sono mai interessato agli appalti della depurazione di Reggio Calabria - prosegue - sono stato e sono un convinto sostenitore affinché in Calabria si applicassero le leggi dello Stato e in tal senso si costituisse l'Autorità Idrica calabrese, tesi in contrasto con quelle espresse dalle persone interessate alla vicenda, alcune delle quali nemmeno conosco. Un amministratore pubblico deve mettere in conto che la sua azione politica e amministrativa sia sottoposta a verifica dalla magistratura e pertanto non ho nulla da temere, avendo fiducia piena nei giudici che dovranno valutare la mia condotta, sempre improntata all'onestà e all'interesse pubblico".

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner