Pronto Soccorso di Catanzaro tra disservizi e abbandono, Tortorella: “La Ferrari c’è, ma manca il pilota”

di ALDO TORTORELLA

Sono tantissime le lamentele di questi giorni in merito ai disservizi esistenti al pronto soccorso di Catanzaro.... pazienti dimenticati, trascurati, depositati anche in stanze ripostiglio, pazienti con varie patologie gravi e meno gravi, che andrebbero trattati immediatamente! E questa situazione, esistente anche nei pronti soccorsi di altre città calabresi ed italiane, è a dir poco scandalosa ed offensiva nei confronti dell'essere umano, trattato al contrario, come un numero da trattare!

E poi, c'è gente esasperata nel vedere il proprio paziente trascurato, che, sbagliando, si scaglia anche violentemente, fisicamente e verbalmente sugli operatori sanitari, creando una situazione inaccettabile, perché al pronto soccorso della Dulbecco, ci lavorano persone altamente professionali e ricche di umanità, dagli oss agli infermieri, ai medici, che non hanno alcuna colpa per quanto succede quotidianamente!
Il personale intero, è paragonabile alla migliore versione di una FERRARI!
Perche' diciamoci la verita!

I veri responsabili di questo disastro sanitario, è di chi è pagato profumatamente per gestire i vari reparti, pronto soccorso compreso, garantendo personale e beni materiali indispensabili per una buona organizzazione!
Sono coloro ai quali, piace stare e riscaldare la poltrona di regia, infischiandosene da sempre dei disservizi creati alla comunità, e sono quelli che intervengono personalmente solo se a trovarsi in situazioni del genere, è un loro parente o un loro amico!

E sono quelli, che guadagnano una barca di soldi, a dispetto di chi, ogni giorno lavora onestamente e con altissima professionalità, al servizio del prossimo!
Viva gli operatori sanitari della Delbecco!
Ed ora, che si avvicinano le nuove elezioni regionali, pensiamoci bene! A noi calabresi, a noi catanzaresi, serve solo un buon PILOTA nella sanità, perché la FERRARI l'abbiamo già!

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