Psicologo "abusivo" condannato a Lamezia: esercitava senza essere iscritto all'Albo

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images Psicologo "abusivo" condannato a Lamezia: esercitava senza essere iscritto all'Albo

  25 gennaio 2023 18:50

E' degli scorsi giorni la condanna da parte del Tribunale di Lamezia Terme di un "falso psicologo", che svolgeva abitualmente ma abusivamente l'attività di psicologo pur non essendo iscritto - come da obbligo di legge- al relativo albo professionale.

E' proprio l'Ordine degli Psicologi ed il presidente, Armodio Lombardo, a darne notizia: a seguito di una denuncia partita proprio dallo stesso Ordine professionale, il Tribunale di Lamezia Terme ha emesso un decreto penale di condanna nei confronti di chi  svolgeva attività professionali esclusive e riservate per legge alla professione di psicologo pur non essendo iscritto all'Albo. 

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"A tutela della cittadinanza e della professione, l’Ordine Psicologi Calabria - afferma il presidente, assistito dall’avvocato Giuseppe Carratelli - ha presentato in questi anni svariate denunce nei confronti di soggetti le cui attività potrebbero sovrapporsi platealmente a quelle dello psicologo".

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"Il falso professionista, preso atto della condanna, ha conseguentemente fatto richiesta di “messa alla prova” per svolgere attività riparative e di estinzione del reato.  L’ente ordinistico continuerà a vigilare e a segnalare tutti i casi di abusivismo professionale sul territorio calabrese, a garanzia dei cittadini, oltre a ricordare di affidarsi sempre a professionisti iscritti all’Albo”, aggiunge il coordinatore della Commissione deontologica, Marco Pingitore.

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Il presidente Lombardo, infine, ricorda “l’impegno dell'Ordine, sin dalla sua costituzione nell'89, nella costante promozione dello Psicologo presso tutte le Istituzioni e nel territorio quale professionista riconosciuto. Infatti, l’Ordine è altresì impegnato a contrastare gli abusi nell’esercizio della professione praticati in un altro settore molto a rischio qual è quello dell’occulto e del paranormale al quale si rivolge una utenza particolarmente fragile e indifesa. Ogni anno 400.000 calabresi, secondo indagine Codacons, spendono l’incredibile cifra di mezzo miliardo di euro nell’occulto, con numerose segnalazioni di truffa e inganni. L’Ordine Psicologi Calabria continuerà pertanto la sua trentennale attività di sostegno e tutela dei professionisti riconosciuti e della cittadinanza”.

Le indagini del caso sono state svolte dalla Guardia di Finanza di Lamezia Terme, sotto la guida del sostituto procuratore Emanuela Costa.

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