Raccolta rifiuti a Petrizzi: il giudice dà ragione a un lavoratore, ripristinato l’orario al 90%

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Nuova vittoria della Fit Cisl in tema di clausola sociale

  22 dicembre 2025 14:27

Nuova importante affermazione della FIT CISL Calabria, insieme alla FIT CISL di Catanzaro e alla UST CISL Magna Grecia, a tutela dei diritti dei lavoratori nel comparto dei servizi pubblici.
Il Tribunale del Lavoro di Catanzaro, accogliendo la tesi difensiva dell’Avv. Gaetano Mancuso, ha dato ragione a un lavoratore iscritto alla FIT CISL, autista impegnato nel servizio di raccolta dei rifiuti nel Comune di Petrizzi, ordinando alla società appaltatrice il ripristino dell’orario di lavoro dal precedente part‑time al 50% al 90%, come avveniva prima del cambio di gestione dell’appalto.

La decisione giunge a seguito del subentro della nuova azienda nella gestione del servizio comunale di igiene urbana. La normativa e il contratto collettivo nazionale di settore impongono alla ditta entrante di garantire occupazione e condizioni lavorative equivalenti a quelle precedenti. Secondo il giudice, la riduzione dell’orario operata dalla società subentrante era dovuta a un errore materiale nel capitolato di gara, mentre sia l’azienda uscente sia il Comune avevano indicato per l’autista un orario pari al 90%, dato usato anche per il calcolo dei costi del servizio.

Il Tribunale ha così accertato la violazione della clausola sociale, ha dichiarato illegittima la riduzione dell’orario, e ha riconosciuto l’urgenza del provvedimento, per evitare il rischio di privare il lavoratore del diritto stesso attendendo il giudizio ordinario. La società appaltatrice dovrà ora adeguare immediatamente il contratto di lavoro e corrispondere le spese legali.

“Questa sentenza rappresenta una conferma importante del principio di continuità occupazionale e della piena applicazione della clausola sociale nei servizi pubblici,” ha dichiarato Domenico Posca, Segretario Generale della FIT CISL di Catanzaro. “Abbiamo sempre sostenuto che il passaggio di appalto non potesse tradursi in una perdita di diritti per i lavoratori, e questa decisione ne è la prova.”

Per Antonio Sigilli, Segretario Generale della FIT CISL Calabria, “il riconoscimento del diritto all’orario pieno è un segnale forte: tutela del lavoro significa rispetto delle regole e protezione delle fasce più deboli nel mondo del lavoro.”

Daniele Gualtieri, Segretario Generale della UST CISL Magna Grecia, ha commentato: “Questa vittoria giudiziaria conferma l’importanza di un sindacato radicato sul territorio che non si limita a denunciare, ma accompagna concretamente i lavoratori nelle loro vertenze. La tutela della dignità e dei diritti di ogni lavoratore deve restare al centro dell’azione sindacale, perché solo così si costruisce un lavoro stabile e giusto per tutti.”  

Grande soddisfazione anche per il ruolo svolto dall’Ufficio Vertenze CISL che con i suoi operatori, con professionalità e costanza, hanno accompagnato il percorso giudiziario fino alla piena affermazione dei diritti del lavoratore.


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