
Il nome "Razak" (o Razzaq) ha origine araba e significa "colui che provvede", "il sostentatore", "il nutrito". Ha solo 16 anni Razak ma è uno dei fabbri più bravi di OUAGADOUGOU. Ha imparato il mestiere fin da piccolissimo frequentando diverse "officine meccaniche" che numerose si trovano direttamente in strada, all'aperto.

Plasmare il ferro è stata sempre la sua passione che sfocia in una vera e propria ambizione, dimostrare la superiorità dell'ingegno dell'uomo sulla forza e la resistenza dei metalli. Razak saldando il ferro tra calura e polvere, provvede appunto, l'unico, al sostentamento della sua famiglia, dei suoi tanti fratelli e dei suoi stessi genitori, che a questo punto, non a caso, mi viede da dire, gli hanno dato un nome tanto importante quando evocativo.

Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797