Reale Arciconfraternita dei Cavalieri di Malta ad honorem a Catanzaro, entra anche il sindaco Fiorita (INTERVISTE)

Una cerimonia solenne, un rituale suggestivo ed, a conclusione, un elegante momento conviviale nel nobile palazzo Grimaldi Conidi in centro città. E' quanto organizzato dalla Reale Arciconfraternita dei Ss. Giovanni Battista ed Evangelista dei Cavalieri di Malta ad honorem (aggregata all'Arcibasilica Lateranense) di Catanzaro in occasione della vigilia della Festa del Santo.

Occasione in cui, annualmente, ha luogo anche l'investitura dei nuovi Cavalieri ad honorem, che questa volta sono stati 14. Tra questi, anche il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, il cui padrino è stato Santo Alessio Sciarrone. 

Di seguito, gli altri neo confratelli: Mons. Luigi CANNIZZO (padr. A. Badolati), Mons. Mauro COZZOLI (padr. L. Merante Critelli), Mons. Antonio MORABITO (padr. L. Festicini), Mons. Patrick VALDRINI (padr. L. Merante Critelli), Paolo BAGALÀ (padr. R. Naso Naccari), Fabio BELCASTRO (padr. L. Festicini), Beniamino CONDOLUCI (madr. I. De Furia), Domenico Roberto Rosario GALATI (padr. R. Naso Naccari), Alfredo IANNELLO (padr. L. Nesci), Lucio MARTELLO (padr. L. Nesci), Stefano ROSSI (padr. L. Nesci), Giacomo Francesco SALVIATI (padr. L. Nesci), Andrea TAMBURELLI LANZARA DI PIETRAGAVINA (padr. S. Olivari de’ L. M.).

Oltre ai confratelli, partecipano attivamente alla vita della Confraternita anche alcuni noti professionisti, uno tra tutti il dott. Passafaro noto commercialista catanzarese, il quale ha ricevuto in seno alla cerimonia anche un attestato di benemerenza per la sua fattiva vicinanza alle attività e ai valori della Confraternita.  

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Nella messa officiata da don Salvino Cognetti, l'invito ai confratelli a "testimoniare con un grande impegno ed in maniera specchiata l'adesione alla vita cristiana ed abbracciare autenticamente oltre che volontariamente la 'missione' della confraternita, ossia quella di aiutare chi ne ha bisogno". L'invito, poi, a partecipare attivamente alla vita della Confraternita tramite incontri, riunioni, attività sociali. 

Nelle interviste le dichiarazioni del Priore, Luigi Merante Critelli, e dei confratelli Fiorita e Sciarrone, a conclusione della serata.  

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