Riapre al traffico dopo oltre 10 anni la S.P. 25: completata l'opera che ricollega Catanzaro alla Presila

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images Riapre al traffico dopo oltre 10 anni la S.P. 25: completata l'opera che ricollega Catanzaro alla Presila

  29 gennaio 2025 17:29

"Con l’odierno e definitivo completamento delle procedure e dei lavori sulla SP 25 (Catanzaro – Arsanise) si conclude una lunga e tormentata vicenda che è partita nel lontano 19 novembre 2013 quando una forte alluvione, che ha interessato tutta l’area del Catanzarese, aumentò il regime idrico del fiume Alli, devastando la strada che porta da Catanzaro all’entroterra di Taverna, Magisano Albi, Pentone, Sorbo San Basile, Zagarise e Sellia Superiore, con le rispettive popolazioni dell’entroterra costrette a sopportare grandi disagi ed a utilizzare strade alternative da e per il capoluogo.

Inoltre, il crollo della strada portò dietro di se anche la condotta della SoRiCal che fornisce l’acqua al capoluogo, che in quell’occasione restò senza acqua per tanti giorni, continuando a subire difficoltà anche negli anni a seguire.

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L’intervento, dopo le alterne vicende di copertura finanziaria, ha previsto una spesa complessiva di 10.000.000, 00 ( dieci milioni di euro) ed ha portato al ripristino di un tratto di strada della lunghezza di oltre 2 km attraverso la realizzazione di opere complesse.

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Questi ultimi due anni a guida del presidente Mormile sono stati intensi e determinanti per risolvere tutte le problematiche di natura tecnica ed amministrativa che un lavoro del genere può implicare, senza tralasciare le pregresse difficoltà di cassa che si sono manifestate e, con grande fatica, opportunamente sanate anche grazie alla sinergia con il Dipartimento LL.PP della Regione ed alla collaborazione dell’impresa esecutrice.

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L’impegno alla fine è stato premiato dalla completa riapertura al traffico dell’arteria provinciale che va dal bivio Arsanise al bivio di Siano, con l’aggiunta della realizzazione non prevista dell’intero manto bituminoso sull’intero percorso di oltre 5 km e non soltanto sull’area d’intervento.

Per il ripristino sono stati realizzati muri su pali, e briglie per il ripristino dell’officiosità idraulica del fiume Alli che in questo tratto si è abbassato di circa tre metri sotto il livello in cui era negli anni 70” , epoca in cui è stata costruita la strada. Sono stati realizzati quasi seicento pali di fondazione in terreni con la presenza di banchi di roccia compatta che hanno di fatto rallentato di molto i lavori, che nonostante tutto si sono conclusi in circa 2 anni.

Oltre ai muri che sostengono la strada ed alla briglie che ripristinano l’officiosità idraulica del fiume Alli, proprio nel tratto in cui questo lambisce la strada provinciale, sono stati messi in sicurezza i  tre viadotti interessati (viadotto Sarbato, viadotto Papararo e viadotto Termine )

Sono state messe in opera nei tratti in cui si verificano crolli da monte delle reti paramassi a grande resistenza e nuove barriere di sicurezza.

Mentre, sotto la strada passa la condotta idrica che porta l’acqua al capoluogo, in accordo con SoRiCal, è stato realizzato un tratto di 1000 m di nuova condotta. Questo nuovo tratto di condotta a breve sarà collegato a sostituire completamente un tratto che in questi ultimi anni è stato oggetto di numerosi interventi di riparazione e causa di grandi disagi per la città di Catanzaro.

Quindi, un’opera importante e determinante per la nostra presila, riconsegnata in completa sicurezza agli utenti e per ciò ringrazio l’impresa, consorzio stabile Aduno e la consorziata impresa Lucia che hanno eseguito i lavori con notevole diligenza e senza interruzione di traffico, anche quando in alcuni casi la chiusura avrebbe semplificato le lavorazioni; ringrazio il Rup ing. Vincenzo Coppola ed il Direttore dei lavori ing. Raffaele Scalise, che hanno saputo affrontare e gestire al meglio l’intervento in alveo del fiume, con i tanti problemi legati alla geologia del sito.

Con quest’opera la Provincia dimostra di essere una stazione Appaltante capace di realizzare le opere e far fonte alle tante necessità del territorio in modo celere e concreto, come d’altro canto sta operando per la risoluzione delle problematiche della nuova alluvione che ha colpito il territorio del Lametino lo scorso 20 e 21 ottobre".

Tanto si legge nella relazione di sintesi della Provincia di Catanzaro.

 

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