Nei prossimi giorni una conferenza stampa pubblica per spiegare meglio quanto sta accadendo.
06 settembre 2024 15:35"Con grande preoccupazione e indignazione, noi rappresentanti e sostenitori della lista “Futuro” ci troviamo costretti a denunciare pubblicamente le gravissime violazioni dei diritti democratici che si sono verificate in occasione delle imminenti elezioni per il rinnovo del consiglio dell’Ordine Professionale degli Infermieri (OPI) di Catanzaro, previste in prima convocazione per i giorni 7 e 8 settembre 2024
Vogliamo gridare a gran voce come un semplice esercizio democratico, ovvero il diritto al voto diventi un'odissea
Ma questa storia oltre che assurda è anche complicata quindi è meglio procedere con ordine:
Il nostro gruppo di infermieri, unito dal desiderio di rompere con le dinamiche opache ed assenteiste che avevano caratterizzato gli ultimi otto anni di gestione dell’OPI di Catanzaro, aveva deciso di presentare la lista “Futuro” come simbolo di discontinuità e trasparenza. Tuttavia, questo legittimo esercizio democratico ci venne inspiegabilmente negato!
Prima di tutto è doveroso sottolineare che non si tratta della prima volta che accade un fatto di tale gravità. Anche nelle elezioni del 2020, una sola lista fu ammessa e la presentazione di una lista alternativa venne impedita con scuse burocratiche, negando le difficoltà che tutti i votanti avevano affrontato, visto il periodo pandemico che la nostra regione e il mondo intero stavano attraversando a causa del Covid. Ma oggi, lo stesso scenario si è ripetuto. Anche la nostra lista infatti era stata rigettata dalla Dottoressa Teresa Signorello, delegata del presidente OPI, Giovanna Cavaliere.
Ecco i fatti: Il 26 agosto 2024, conformemente al regolamento, avevamo inviato tramite PEC tutta la documentazione necessaria per la presentazione della lista “FUTURO”. Alle ore 9:49 del 27 agosto, la Dottoressa Signorello, nella sua qualità di delegata per l’indizione delle elezioni, rigettò la nostra candidatura, motivando tale decisione con presunti errori di autenticazione delle firme, in base all'art. 4 comma 10 del regolamento OPI sulle procedure elettorali.
Immediatamente, avevamo contattato telefonicamente la Dottoressa Signorello, offrendoci di correggere gli eventuali errori, ma lei ci rispose che non ci sarebbe stato tempo sufficiente, poiché il termine per la presentazione delle liste sarebbe scaduto di lì a dieci minuti. Tale affermazione risultò non veritiera, considerando che il termine era fissato per le 10:00 del giorno successivo. Apportate le dovute modifiche, ci recammo con urgenza alla sede dell’OPI, trovandola inspiegabilmente chiusa.
Era inaccettabile che la sede dell’Ordine fosse chiusa il giorno prima della scadenza per la presentazione delle liste! Avevamo quindi tentato di contattare la Presidente dell’OPI, Dottoressa Giovanna Cavaliere, tramite telefono, SMS e WhatsApp, per denunciare quanto accaduto, ma non ottenemmo alcuna risposta.
Dopo ripetuti tentativi di contattare la Presidente, ci rivolgemmo ad alcuni consiglieri uscenti, precisando che la scadenza delle elezioni non fosse il 27, come affermato dalla Signorello, ma il 28, e chiedemmo di informare la Presidente che l'indomani ci saremmo ripresentati per consegnare la documentazione. Alcuni consiglieri, dimostrando un sincero spirito democratico, si dichiararono indignati per la chiusura della sede in giorni così cruciali per la vita dell’Ordine. Tuttavia, non tutti condivisero la stessa preoccupazione: infatti, il presidente della commissione d'Albo, consigliere di spicco del direttivo, rispose con arroganza e indifferenza, affermando: “vuol dire che ci riproverete tra quattro anni”.
Il 28 agosto 2024 ci recammo nuovamente presso la sede dell’OPI in Via Lucrezia della Valle, trovandola ancora una volta chiusa. Allertammo immediatamente le forze dell’ordine, che registrarono la chiusura della sede. Lo stesso giorno presentammo nuovamente la lista tramite PEC, ma, come previsto, la Dottoressa Signorello rigettò nuovamente la candidatura, adducendo ulteriori presunte irregolarità.
Ribadiamo con fermezza che la lista “FUTURO” è stata presentata con tutta la documentazione necessaria, e che le irregolarità segnalate dalla Dottoressa Signorello risultano prive di fondamento . Era chiaro che ci trovavamo di fronte a un chiaro tentativo di ledere, per la seconda volta consecutiva, il diritto democratico degli infermieri di scegliere i propri rappresentanti all’interno dell’OPI.
Come esponenti della lista “FUTURO”, non potevamo e non volevamo accettare che tali gravi violazioni si ripetessero! Non avremmo accettato che per due tornate elettorali consecutive gli infermieri venissero privati della possibilità di scegliere i propri rappresentanti e di decidere se continuare o meno con una dirigenza che si era dimostrata opaca e assenteista.
Pertanto, avevamo già avvisato la FNOPI e la sua presidente, Barbara Mangiacavalli, e il coordinatore regionale dei presidenti OPI delle gravissime irregolarità verificatesi a Catanzaro.
Ma chiaramente tutto questo non era servito a far retrocedere l’OPI dalle proprie decisioni, a questo punto in data 4 Settembre ci rivolgiamo al nostro legale di fiducia il Prof. A. Lollo che ha promosso ricorso al TAR per la nostra esclusione.
Giorno 05/09/2024 il Tar accoglie il ricorso e sospende i provvedimenti di esclusione.
Purtroppo, dobbiamo sottolineare come, a causa dell'arroganza e del menefreghismo che hanno caratterizzato gli ultimi anni di gestione dell'OPI, anche questa decisione finirà per danneggiare gli infermieri candidati nella lista futuro e tutti i sostenitori ed eventuali elettori visto che ad oggi l’OPI non ha ancora reso attuativa la decisione del TAR riammettendo la lista “FUTURO” nella competizione elettorale.
Ma adesso chiediamo lo sforzo di tutti voi per vincere definitivamente questa competizione elettorale, vi chiediamo di unirvi alla nostra battaglia rompendo con il passato per avere in “FUTURO” un OPI finalmente all’altezza della professionalità e della dedizione con cui svolgiamo il nostro lavoro. Nei prossimi giorni una conferenza stampa pubblica per spiegare meglio quanto sta accadendo".
tanto si legge in una nota a firma della Lista Futuro.
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