“Assistere alle ignobili scritte oltraggiose LEGGI QUI che di tanto in tanto compaiono anche sui muri della nostra città non ci ha mai lasciati indifferenti. Non serve attardarsi a comprendere se si tratti di semplici cretini privi di qualsiasi conoscenza della storia, o di provocazioni volutamente esibite per ragioni del tutto censurabili. Certo è che quanto abbiamo visto sul lungomare di Catanzaro, un misto tra osceno e accostamento di svastica e stella di David ci impone ancora di più a continuare con le iniziative nelle scuole e non solo, come avvenuto con centinaia di ragazze e ragazzi in occasione del Giorno della Memoria, per far conoscere il periodo buio del 900, la tragedia della Shoah e tutti gli altri crimini nazifascisti senza abbassare la guardia rispetto agli orrori del presente. Le provocazioni e le offese unite all’ignoranza non portano lontano”.
Lo afferma in una nota Mario Vallone, Presidente ANPI Catanzaro.
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