di MASSIMO PINNA
A Carlopoli anno scolastico nuovo, ma scuola al limite dell’agibilità.
Anzi, per il gruppo politico Uniti per Carlopoli e Castagna “I piccoli studenti della scuola dell’infanzia del comune di Carlopoli, saranno costretti, anche per il nuovo anno scolastico, a svolgere le proprie attività in una struttura inagibile, abbandonata all’incuria da anni ed interessata da continue infiltrazioni d’acqua”. Insomma, è allarme. E i consiglieri, a poche ore dall’inizio del nuovo anno, si rivolgono al nuovo dirigente scolastico al fine “di verificare lo stato di sicurezza della scuola e allo stesso tempo verificare l’esistenza delle certificazioni obbligatorie, (ovvero certificato di idoneità statica, di collaudo statico, di agibilità o di prevenzione incendi), insistendo affinché il sindaco intervenga in modo responsabile, trovando soluzione ottimale che non arrechi altro disagio agli alunni e alle proprie famiglie”.
I consiglieri Emanuela Talarico, Salvatore Aiello e Carlo Sacco sottolineano come “a distanza di un anno, la situazione resta immutata. Durante il periodo estivo e la chiusura della scuola l’attuale amministrazione comunale di maggioranza (composta da genitori e, persino, da un insegnante) ha pensato bene di non programmare alcun intervento edilizio, necessario a migliorare la condizione del plesso, violando, così, impunemente un preciso obbligo giuridico.
I comuni hanno l’obbligo per le scuole dell’infanzia- aggiungono - per le primarie e le secondarie di primo grado di occuparsi della manutenzione ordinaria degli edifici scolastici, di effettuare i lavori edilizi di una certa importanza, come interventi strutturali e adeguamenti degli impianti elettrici, termici; nonché di rilasciare le certificazioni di idoneità, agibilità e conformità”. In conclusione, “mancano pochi giorni al suono della campanella del nuovo anno scolastico senza che nulla sia stato fatto e senza che nessuno sappia la reale situazione dell’edilizia scolastica carlopolese, in materia di sicurezza e rischio sismico. Si pensi, oltre a ciò, che il plesso scolastico ubicato in Castagna continua ad essere un cantiere aperto, nonostante si tratti di due progetti finanziati dal lontano 2008 (di un milione di euro), mentre la struttura scolastica di Carlopoli risulta in uno stato di cattiva manutenzione. Per come segnalatoci dai genitori e, negli anni precedenti, anche dal corpo docente, le aule - adoperate anche come sede elettorale - versano in condizioni davvero pietose a causa di ingenti infiltrazioni”.
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