di GIUSEPPE SILIPO*
I più elementari principi della politica, quantomeno quella dei paesi democratici, ci insegnano che i cittadini, attraverso il loro voto, assegnano dei veri e propri ruoli ben definiti. A chi vince, il ruolo di governare, a chi perde quello di fare opposizione. Pertanto se a criticare l'operato di una maggioranza lo fa l'opposizione, ci troviamo di fronte ad una situazione normale, nel pieno rispetto del ruolo assegnato. Ma se la critica arriva da un rappresentante della maggioranza, allora qualcosa di anomalo, anche i neofiti della politica, lo percepiscono. La premessa ci è sembrata d'obbligo per quanto abbiamo letto ieri. Il consigliere Celia appartenente allo schieramento che più di ogni altro è vicino all'attuale maggioranza, ha aspramente criticato l'operato della stessa con riferimento alle disastrose condizioni delle strade cittadine. Per fortuna se n'è accorto anche qualche autorevole rappresentante della maggioranza. Sarà utile per convincere chi di competenza che una mossa bisogna pur darsela? Sinceramente noi confidavamo nel passaggio del Giro d'Italia che, notoriamente, ha sempre contribuito a migliorare le condizioni del manto stradale cittadino anche se limitatamente al percorso scelto dalla corsa rosa. Ma tant'è, la Calabria non fa parte delle regioni scelte e dunque non ci resta che confidare nella sveglia data da Celia.
Quanto alle gare ciclistiche, quando magari si deciderà di predisporre un percorso ricco di difficoltà, tipo la Parigi Roubaix, famosa per i tratti in sterrati, allora forse la nostra città potrà aspirare ad ospitare questa corsa.
*Coordinatore Cittadino Associazione CalabriaOltre
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