Si chiamano Gioia e Maria, hanno 15 anni, sono alunne della 2A e 2B del liceo linguistico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Giovanna De Nobili” di Catanzaro e attualmente sono impegnate nella mobilità di lunga durata in Spagna, a Pamplona, grazie al finanziamento europeo ottenuto dall’Istituto lo scorso anno nell’ambito del progetto di accreditamento Erasmus+ valido fino al 2027.
Dal 5 marzo vivono in due diverse famiglie, frequentano le lezioni in due diverse classi dei corsi bilingue, spagnolo-inglese, del Colegio Nuestra Senora del Huerto che è una scuola privata.
Pur non studiando in Italia la lingua spagnola, dicono che “in una sola settimana, anche grazie al corso di spagnolo preparatorio organizzato per noi dalla scuola prima della nostra partenza, siamo riuscite a parlare, e soprattutto a studiare in una nuova lingua”.
Molte le differenze osservate con la scuola italiana di provenienza: gli alunni devono indossare un’uniforme scolastica blu, i docenti un camice bianco, gli alunni danno del “tu” ai docenti, le lezioni sono anche di pomeriggio, non vi sono verifiche orali se non nelle lingue straniere, Ma vi sono anche delle affinità come ad esempio lo studio del latino, le verifiche scritte e i voti espressi in decimi.
Della loro prima Pasqua lontano da casa dicono che “è stata una Pasqua differente in quanto non eravamo a casa nostra, però le famiglie ci hanno fatto sentire come se lo fossimo. In fin dei conti non hanno tradizioni diverse alle nostre, stanno sempre in famiglia. Siamo andate in alcuni “pueblos” che sono dei “paesini” di circa 150 abitanti, dove ci si riunisce con tutta la famiglia, si dorme tutti insieme e si festeggia la Pasqua”.
L’adesione al programma Erasmus+ e l’ottenimento dell’accreditamento che permette all’Istituto finanziamenti annuali costanti fino al 2027 sono stati fortemente voluti dal Dirigente Scolastico, Angelo Gagliardi, che tiene a sottolineare che “le mobilità di apprendimento all’estero fanno oramai parte dei nuovi scenari educativi che pongono la dimensione internazionale al centro dei curricoli scolastici e dei percorsi formativi. Le mobilità degli studenti, così come quelle dei docenti, di breve e di lunga durata, sono quindi parte integrante dei percorsi di istruzione e formazione che l’Istituto d’Istruzione Superiore “Giovanna De Nobili” promuove, incoraggia e i cui risultati di apprendimento e formazione sono adeguatamente riconosciuti”.
Seguite a distanza, in qualità di tutor, dalla prof.ssa Caterina Mazzuca, referente Erasmus+ dell’Istituto, Gioia e Maria dichiarano di essere “felicissime di partecipare a questa esperienza di mobilità” e di sapere già di provare nostalgia per le nuove famiglie e i nuovi amici una volta che saranno rientrate in Italia a metà giugno.
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