Tagli al chilometraggio del Trasporto pubblico locale, Buccolieri: "Grave danno per fasce più fragili della popolazione"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Tagli al chilometraggio del Trasporto pubblico locale, Buccolieri: "Grave danno per fasce più fragili della popolazione"


  11 dicembre 2025 13:06

Il Consigliere Comunale di Catanzaro, Gregorio Buccolieri (Partito Democratico), ribadisce forte preoccupazione in merito alla decisione della Regione Calabria di operare un significativo taglio al chilometraggio del Trasporto Pubblico Locale (TPL), una scelta che rischia di avere ripercussioni drammatiche sulla mobilità dei cittadini, in particolare a Catanzaro e nei territori della provincia.
 
​"La notizia del taglio ai servizi di TPL su gomma, ripresa da alcuni organi di informazione, che in alcune province ha già comportato una riduzione drastica del chilometraggio a disposizione, è un segnale allarmante che non possiamo ignorare," dichiara il Consigliere Buccolieri. "Questi tagli, frutto dell'applicazione del Livello dei Servizi Minimi e del Programma Pluriennale, sono un colpo durissimo inferto al diritto alla mobilità dei calabresi e, in particolare, dei pendolari, degli studenti e delle fasce più deboli della popolazione che dipendono dal trasporto pubblico per i loro spostamenti quotidiani."
​Il Consigliere Buccolieri sottolinea come una riduzione dei servizi si traduca inevitabilmente in un aumento dei disagi per i pendolari in ragione del minor numero di corse.e del conseguente maggiore affollamento e tempi di attesa più lunghi. ​Comprensibile, dunque, l'isolamento delle periferie e dei centri minori e delle aree interne aggravando lo spopolamento e l'esclusione sociale. ​Danno allo sviluppo economico e sociale di un territorio già fragile come quello dell'area centrale della Calabria".
 
"Ne deriva che questa situazione non può che necessitare di una complessiva revisione dei servizi comunali. A Catanzaro, ad esempio, tali tagli regionali comportano inevitabilmente una riduzione delle risorse per l'AMC (Azienda per la Mobilità di Catanzaro), costringendo a una dolorosa revisione del piano di esercizio locale che l'amministrazione sta tentando di tamponare con risorse proprie.
​"È inaccettabile che i cittadini debbano pagare il prezzo di scelte politiche che non tengono conto delle reali esigenze del territorio," prosegue Buccolieri.
 
"La Regione ha il dovere di garantire un Livello di servizi minimi che sia effettivamente tale, e non un pretesto per smantellare un servizio essenziale.   Alla luce di quanto sopra si chiede un' autorevole e incisiva azione alla Giunta Regionale nell'ottica di una revisione immediata di queste decisioni tenuto conto delle peculiarità della Città Capoluogo di regione e dell'insistenza sul suo territorio di importanti presidi amministrativi e culturali, previo un confronto urgente con l'Assessore Regionale competente e con i vertici dell'AMC per trovare soluzioni che possano mitigare l'impatto di questi tagli sulla vita dei cittadini catanzaresi, degli studenti universitari e dei lavoratori pendolari anche alla luce dell'ormai prossimo servizio dei trasporti che verrà garantito dalla metropolitana di superficie".
 


Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy . Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.