Tecnologia e Salute: il primato dell'Italia e i vantaggi della ricerca. Biotecnomed esempio eccellente dell'Università Magna Graecia

L’attenzione verso l’innovazione tecnologica è sempre un segnale di crescita interessante: l’Italia sta vivendo un momento particolarmente fortunato da questo punto di vista grazie all’azione di numerose aziende nel settore delle biotecnologie e, più in generale, di tutti quei servizi possibili grazie alla tecnologia che consentono di migliorare l’esperienza dell’utente. Tecnologie per la salute, intrattenimento, cultura: gli ambiti coinvolti in questo movimento ne beneficiano tutti.

L’Italia è il nuovo polo di riferimento del settore farmaceutico: ecco perché

Il settore della salute e del mercato farmaceutico italiano è in continuo miglioramento. Nel 2018 l’Italia ha ufficialmente superato per la prima volta la Germania come maggiore produttore di farmaci in Europa, e tale traguardo è senza dubbio stato reso possibile da alcuni fattori che caratterizzano quest’ambito: le ricerche sia in ambito accademico che industriale sono ad altissimi livelli, così come lo sviluppo di nuove tecnologie e prodotti. Sono sempre di più, inoltre, le start-up italiane che lavorano in costante sinergia con le forze dell’ingegneria biotecnica, specialmente per quanto riguarda lo sviluppo di terapie, vaccini e nuovi medicinali. La rinnovata rilevanza degli studi e del lavoro in questo ambito ha fatto sì che anche gli investimenti nel settore siano cresciuti ulteriormente, contribuendo a definire l’immagine dell’Italia come nuovo polo farmaceutico di rilievo non solo per il territorio nazionale ma anche per quello europeo ed internazionale.

Ricerca sanitaria, aziende e sviluppo: i protagonisti dell’innovazione italiana

L’impatto positivo della crescita dell’industria farmaceutica non sta tardando a farsi sentire: il servizio sanitario nazionale è costantemente in via di sviluppo e ciò è indubbiamente merito anche dell’innovazione in questo campo. Attività di rilievo come quella di Biotecnomed, una società di ricerca e sviluppo altamente specializzata nel settore delle tecnologie per la salute incubata nell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, in Calabria, è solo una delle tante aziende che si occupano di conciliare tecnologia e miglioramento della qualità della vita dell’uomo grazie a sofisticate proposte di riabilitazione neuromotoria e diagnostica avanzata. Questo come tanti altri ambiti non può che trarre vantaggi dal miglioramento della tecnologia e dei servizi a favore del pubblico in costante sviluppo come quelli online. L’unione tra medicina, farmaceutica e digitale è infatti molto fruttuosa: grazie all’innovazione online è sempre più facile, veloce e immediato entrare in contatto con queste realtà e migliorare la propria esperienza, sia dal punto di vista dei pazienti che da quello dei professionisti del settore.

La tecnologia al servizio del pubblico: gli ambiti in cui migliora la qualità delle esperienze individuali e collettive

Non è solo il mondo del settore farmaceutico a beneficiare degli immensi progressi ottenuti grazie all’innovazione tecnologica e digitale. Anche l’ambito dell’intrattenimento e della cultura infatti traggono costantemente benefici dallo sviluppo dall’implementazione di nuove tecnologie: basta pensare a come l’innovazione digitale abbia migliorato la qualità dei servizi offerti da musei e siti archeologici, come riportato dal portale di Agenda Digitale, ma anche di quelli online offerti dai “casinò al digitale” rivolti agli utenti italiani e di tutto il mondo. Tra i tanti giochi a disposizione, l'esempio più lampante è forse quello della roulette. Grazie all’implementazione della realtà virtuale si hanno infatti a disposizione più varianti rispetto a quelle dei casinò tradizionali e nel caso del game provider Betway Casinò il giocatore può contare su quattro versioni diverse di roulette: roulette americana, roulette francese, roulette europea e live roulette. Allo stesso modo, la realtà virtuale apre nuove e inusuali possibilità anche a centri culturali come musei e zone archeologiche: è oggi possibile visitare “virtualmente” luoghi di interesse storico altrimenti interdetti al pubblico. M9, il primo museo del ‘900 virtuale in Italia, permette di vivere esperienze coinvolgenti grazie a visori speciali che consentono una fruizione di opere d’arte e luoghi ben più innovativa e multimediale rispetto a quella tradizionale.

Dietro tutto ciò ci sono duro lavoro, lungimiranza e attenzione all’innovazione e ai benefici che la ricerca nel campo della tecnologia è in grado di apportare a tutti, dai singoli pazienti agli utenti di piattaforme e portali online. La direzione intrapresa dall’Italia soprattutto nel campo farmaceutico è senza dubbio valida e promettente: lo dimostrano i risultati ottenuti in Europa e la fiducia riposta nelle nuove tecnologie.

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