"Sulle vaccinazioni in Calabria e nel resto dell'Italia deve esserci la massima chiarezza: tutti i dati statistici, non personali, devono essere accessibili e limpidi. I cittadini hanno il diritto di sapere sulla base di quali criteri sono stati vaccinati soggetti che, a quanto pare, non avevano diritto, chi ha preso queste decisioni e per quali precisi motivi".
Lo afferma, in una nota, il deputato di Alternativa c'è, Francesco Sapia, componente della commissione Sanità. "A breve - prosegue il parlamentare - presenterò una proposta di legge per istituire una specifica commissione parlamentare d'inchiesta sulla gestione delle vaccinazioni su tutto il territorio nazionale, perché il tema di fondo, al netto delle polemiche e delle denunce degli ultimi giorni, è conoscere il funzionamento dei Piani vaccinali delle singole regioni e verificare se in pratica ci sia stato un uso politico o clientelare rispetto alla somministrazione dei vaccini, che deve avvenire sulla base delle indicazioni ministeriali e in maniera da non creare cittadini di serie A e cittadini di serie B. La disponibilità dei vaccini deve essere per tutti e, in questo momento di carenza di dosi, non possono esserci giochetti di favore, privilegi riservati a gente di palazzo e conseguenti danni ad anziani, soggetti fragili o disabili".
"Dato che nella gestione della pandemia il parlamento è stato messo ai margini, è ora che la Camera e il Senato - conclude Sapia - riprendano in mano le loro prerogative, anche quelle di controllo previste dalla Costituzione repubblicana. È necessario scovare eventuali furbetti del vaccino".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736