Calabria più digitale, la Regione presenta il progetto per i Comuni: benefici anche alle imprese

di FRANCESCO IULIANO

“Un punto di svolta per la Regione”. Così l'assessore regionale alla Transizione digitale Filippo Pietropaolo ha definito il progetto di ‘Strategia digitale della Regione Calabria per i comuni’, presentato questa mattina nel corso di un incontro allestito nella sala Verde della Cittadella Regionale. Un incontro che ha visto la partecipazione di dirigenti regionali, dei responsabili delle ditte coinvolte nel progetto ed i sindaci degli oltre 400 comuni calabresi.

"Oggi - ha aggiunto Pietropaolo -  proporremo e faremo capire, qual è la strategia che la Regione sta mettendo in piedi grazie all'utilizzo anche dei fondi relativi al nuovo programma sulla digitalizzazione. Un programma che avrà delle direttrici fondamentali di cui una va a favore dei comuni, quindi alle imprese. Quello che voglio dire ai nostri amici sindaci calabresi, è che con questa attività ci giochiamo la sfida che potrebbe, per davvero, segnare un passaggio positivo di cambiamento dei servizi digitali nei confronti dei cittadini. Ci sono tutte le condizioni per farlo”.

Oltre 200 milioni di euro. A tanto ammonta la dotazione finanziaria messa a disposizione dalla Regione, proveniente dal nuovo programma. Soldi che si aggiungono ai 660 milioni di euro circa, affidati a Tim dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, con l'obiettivo di raggiungere, entro la fine del 2026, oltre 1milione di civici in Calabria ed ultimare la copertura delle 800 scuole rimaste fuori.

"Il segnale che oggi voglio dare ai sindaci – ha concluso Pietropaolo – è che sarà fondamentale lavorare tutti insieme se, per davvero, vogliamo invertire la rotta. C’è un indicatore europeo riconosciuto che ci pone agli ultimi posti,. Il nostro obiettivo è quello di  migliorare l’accesso ai servizi digitali e migliorare la qualità dei servizi stessi, come avviene in ogni altra regione d’Italia. Lo scopo di questo incontro, è quello di attivare uno sforzo comune con un percorso bidirezionale tra Regione e Comuni".

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