Vertenza Az, il 2 agosto fissata l'assemblea

di FRANCESCO IULIANO

Tornano a farsi sentire i rappresentanti della Filcams Cgil in merito alla vicenda che sta coinvolgendo un gruppo di lavoratori dell’Az SpA, 14 in totale, con mansioni di autista ed interessati alla procedura di esternalizzazione.

Una vicenda che si trascina già da qualche tempo. Da quando l’Azienda ha avviato una procedura di cessione di ramo d’azienda, con la volontà di esternalizzare il settore dei trasporti.  Una procedura che ha messo in allarme i lavoratori che chiedono, al contrario, la ricollocazione in azienda evitando il passaggio ad altre proprietà. A niente sono valse le rassicurazioni arrivate dall'Az SpA che hanno mirato a tranquillizzare i dipendenti confermando la volontà di non penalizzarli e manifestando il proprio impegno formale, qualora l’appaltatore in futuro proceda a licenziamenti per cambio di appalto e/o per crisi aziendale e di provvedere a garantire, in ogni caso, continuità lavorativa ai predetti lavoratori. Un progetto  – aveva confermato l’Azienda – che non prevede alcun danno per i lavoratori e nessuna perdita del posto di lavoro, di retribuzione e di tutele. La Filcams-Cgil, sigla vicina ai dipendenti Az in questa vicenda, con una nota ha invitato i lavoratori a partecipare all’assemblea del prossimo 2 agosto (alle 11 alle 12,30, presso il centro direzionale.

"Sarà un'assemblea aperta – si legge in una nota che si riporta solo in parte – a quanti vorranno partecipare per sostenere i lavoratori ed ascoltare le loro ragioni. È aperta alle altre sigle sindacali che auspichiamo, vogliano spiegare le ragioni della loro firma sul verbale d'accordo che prevede l'esternalizzazione del servizio e che per la FILCAMS CGIL continua a rimanere carta straccia. Se l'AZ spa è alla ricerca di interlocutori credibili ed autorizzati dai lavoratori a trattare non ha che rivolgersi alla FILCAMS CGIL!  L'assemblea di fatto, dopo la proclamazione dello stato d'agitazione da parte degli autisti e la mancanza di qualsiasi segnale di disponibilità a rivedere il proprio atteggiamento da parte di AZ spa, è chiamata a decidere su quali azioni di lotta mettere in campo per tutelare e difendere i diritti dei lavoratori che qualcuno vorrebbe calpestare".

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