Viaggio nella memoria con “Cento anni di storia dei Convitti Nazionali: il Galluppi a Catanzaro”

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Viaggio nella memoria con “Cento anni di storia dei Convitti Nazionali: il Galluppi a Catanzaro”


  07 dicembre 2025 10:25

 Un viaggio nella memoria, nell’identità e nella funzione educativa dei Convitti Nazionali. È questo il cuore dell’iniziativa “Cento anni di storia dei Convitti Nazionali: il Galluppi a Catanzaro”, in programma venerdì 12 dicembre, alle ore 18:00, nella sala della Casa delle Culture della Provincia.

L’evento si inserisce nel centenario dell’istituzione dei Convitti e degli Educandati, celebrato a Montecitorio lo scorso 15 ottobre, e nasce dalla consapevolezza che, nel tempo, il “Galluppi” è stato un punto fermo per la formazione e la cultura cittadina. «Il Convitto Nazionale “P. Galluppi” – afferma il Rettore e Dirigente Scolastico Stefania Cinzia Scozzafava – è un’istituzione che ha attraversato i secoli mantenendo intatta la propria missione educativa: formare giovani capaci, consapevoli e inseriti in una comunità che li sostiene e li fa crescere. Oggi più che mai, in un momento storico in cui la scuola è chiamata a offrire ai ragazzi una formazione complessiva, il modello convittuale si conferma moderno e necessario.
La possibilità di trascorrere più tempo in un luogo protetto, ricco di stimoli, regole condivise e relazioni positive, rappresenta un valore aggiunto straordinario per le famiglie e per gli studenti. Il Galluppi continua a crescere insieme alla sua comunità, innovando senza perdere le sue radici e confermandosi un presidio educativo di riferimento per l’intero territorio».
Saranno gli stessi alunni del Convitto – quelli che frequentano la scuola secondaria di I grado e quelli del Liceo Classico – a essere protagonisti di una narrazione che ripercorrerà la crescita dell’istituto nel tempo e il suo ruolo di comunità educante. La relazione centrale è affidata all’architetto e storico Oreste Sergi Pirrò e illustrerà la vita convittuale catanzarese tra Ottocento e Novecento, per poi lasciare spazio agli interventi del presidente Anies (Associazione nazionale istituzioni educative statali), Claudio Naddeo, che metterà al centro la forza della rete nazionale dei Convitti e degli Educandati, e del Rettore e DS del Convitto “V. Emanuele II” di Napoli, Silvana Dovere, che proporrà uno sguardo incrociato sulla tradizione e sull’attualità del modello convittuale. Le conclusioni saranno del Rettore e DS del Convitto Nazionale “Galluppi”, Stefania Cinzia Scozzafava, la quale si soffermerà sulle nuove sfide che aspettano al prestigioso istituto. All’evento – nel corso del quale sarà proiettato un estratto del docu-film inedito “L’eredità delle voci: il Galluppi nel tempo” ed esposta la pagella del grande scrittore calabrese Corrado Alvaro - sono stati invitati a portare il loro i saluti il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, il presidente della Provincia di Catanzaro, Amedeo Mormile, e il sindaco Nicola Fiorita.


Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy . Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.