Vibo, preferenze non assegnate alle comunali: al Tar Claudia Gioia resiste a Giuseppe Russo

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L’avvocato Giuseppe Pitaro
  01 agosto 2024 10:09

La consigliera comunale Claudia Gioia ha dato mandato agli avvocati Giuseppe Pitaro e Stefano Luciano di resistere al ricorso elettorale proposto dal candidato della lista “Vibo Unica”, Giuseppe Russo, dinanzi al T.A.R. della Calabria-Catanzaro, per il riconoscimento di alcune preferenze che non sarebbero state assegnate durante le elezioni comunali dello scorso 8/9 giugno.

Il candidato Russo, primo dei non eletti, sostiene che nella sezione elettorale n. 23 avrebbe riportato 16 preferenze riportate nelle tabelle di scrutinio nel corso della votazione, ma che nel verbale del seggio, per errore, ne sarebbero state trascritte soltanto 6, chiedendo pertanto al Giudice Amministrativo di disporre una verificazione sulle tabelle di scrutinio e sulle schede elettorali per verificare tale circostanza che, se verificata, gli consentirebbe di essere eletto al posto della consigliera Claudia Gioia.

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Quest’ultima, con gli avvocati Giuseppe Pitaro e Stefano Luciano, si è costituita in giudizio sostenendo la legittimità dell’operato del seggio elettorale e la correttezza del risultato, affermando l’inammissibilità del ricorso, atteso che non può mettersi in discussione il dato numerico riportato nel verbale di sezione con lo strumento adoperato, trattandosi di atto pubblico che fa fede fino a querela di falso e che non è sufficiente la produzione di una semplice dichiarazione sostitutiva per contestarne la veridicità.

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Non risulta, infatti, dal contesto del verbale l’esistenza di errori materiali compiuti nella redazione del documento, posto che il Presidente di sezione e gli scrutatori che hanno redatto il verbale hanno annotato correttamente tutti i dati relativi ai votanti della sezione, tutte le schede contenenti voti nulli e tutti i voti scrutinati della lista n. 15 “Vibo Unica”: da qui si evince numericamente che i voti di preferenza validi attribuiti al ricorrente Giuseppe Russo sono pari a 6 (e non 16) ed i voti attribuiti all’avv. Claudia Gioia sono anche pari a 6.

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L’udienza di discussione del ricorso è fissata, dinanzi al T.A.R., per il 20 novembre 2024.

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