"Come già fatto, anche, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale e nella recente Assemblea dei lavoratori annuncio che sarò presente, al fianco dei lavoratori, al sit-in indetto nei prossimi giorni dalle organizzazioni sindacali della Alli Scarl.
Questi lavoratori non solo rivendicano il pagamento degli stipendi ma meritano una definizione chiara della vicenda sul loro futuro professionale stretto tra le presunte inadempienze della società ed il silenzio della Regione Calabria, attraverso il committente Arrical, che non fornisce alcuna informazione sulla nuova azienda che dovrebbe gestire l’impianto di smaltimento e rivalutazione dei rifiuti di Alli.
In queste ore, inoltre, tutto ha assunto il tono della beffa con l’azienda che prima dell’Assemblea dei lavoratori annunciava il pagamento degli stipendi e subito dopo comunicava formalmente che non sarebbero stati pagati. Una presa in giro a discapito dei dipendenti che stanno vivendo un momento molto preoccupante della loro vita lavorativa.
Per tali ragioni invito tutti gli amministratori della provincia di Catanzaro ad essere vicini alle sigle sindacali ed ai lavoratori in questa battaglia per i loro diritti chiedendo al contempo che si faccia definitiva chiarezza sullo strategico impianto pubblico di smaltimento e rivalutazione dei rifiuti di Alli".