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Eolico a Squillace, per verificare usi civici in due rifiutano l'incarico: si tenta il terzo
02 febbraio 2023 17:43
di PAOLO CRISTOFARO
Il 28 ottobre 2022, proprio su "La Nuova Calabria", avevamo dato la notizia di un nuovo progetto eolico che dovrebbe riguardare l'area del Comune di Squillace, la cui documentazione sarebbe sui tavoli della Regione. La società interessata è la "I.R.E. Srl". La procedura, ad ottobre, era ferma alla verifica degli usi civici, come richiesto dalla ditta all'Ente regionale (procedura essenziale prima di procedere, per sapere se il terreno in questione sia o meno gravato da vincoli pubblici di qualche tipo). La verifica non è stata ancora eseguita perché due tecnici, individuati dall'amministrazione, non hanno manifestato la volontà di accettare l'incarico.
Il primo, trovato dalla Regione e indicato al Comune di Squillace con una nota del 1° giugno 2022, sarebbe dovuto essere l'agronomo Giuliana Macaluso, ma non ha accettato. Il secondo, che avrebbe dovuto fare da perito supplente, l'architetto Gianfranco Devito, individuato a fine ottobre scorso, allo stesso modo non ha manifestato l'accettazione dell'incarico. Con determinazione che riporta la data odierna (2 febbraio 2023), il Comune rende noto che per l'incarico di perito demaniale è stata ora individuata l'agronoma Rosanna Caglioti, che prima dovrà ovviamente accettarlo o meno.
Si attende, dunque, che la nomina (la terza) risulti efficace e che vengano intanto svolte le verifiche demaniali sugli usi civici, che servirebbero, eventualmente, a dare il via libera ad eventuali interventi sulle particelle dei terreni interessati. Quella dei parchi eolici, soprattutto nella zona ionica, è sempre una storia complessa, rilevate anche le numerose proteste che negli anni addietro hanno accompagnato le notizie relative a progetti per nuovi impianti. Squillace aveva già affrontato una prima questione legata all'eolico, finita poi in uno scontro legale tra Comune e azienda. Una seconda proposta progettuale, ancora non realizzata, riguardava 4 aerogeneratori da installare sulle colline tra Fiasco Baldaia (frazione di Squillace) e l'adiacente territorio del Comune di Borgia. Questo sarebbe il terzo progetto eolico che punterebbe ad ergersi nella medesima area ionica.
